Sepolcro barone Marco Trigona, XVII sec., Cattedrale, Piazza Armerina
Sepulcher baron Marco Trigona, 17th century, Cathedral, Piazza Armerina

giovedì 7 febbraio 2013

Il museo di Aidone si arricchisce

La testa del dio degli inferi Ade

 

 

Apprendo da "La Repubblica-Palermo.it" che, l'anno prossimo, al Museo di Aidone arriverà anche una testa di Ade (divinità mitologica greca dio degli inferi, fratello di Zeus) del 400/300 a.C. Questo gioiello sarà restituito dal Paul Getty Museum di Los Angeles al quale era stato venduto illecitamente nel 1985.

8 commenti:

  1. da un lato è una bella notizia dall'altro lato va in un contesto quale il museo di AIDONE poco sponsorizzato,quasi dimendicato per non parlare poi del parco archeologico di morgantina di grande belezza ma aimè abbandonato a se stesso,i turisti che vi si recano non trovano nessuna guida,i pannelli informativi sono copletamente bruciati,i resti archeologici immersi nel verde..insomma un degrado totale.(forse era meglio che la venere restava al getty )

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Non sono d'accordo. Se la Venere fosse rimasta lì non l'avrebbero potuta vedere neanche i pochi che l'hanno vista, perché a me a Los Angeles chi mi ci doveva portare a vederla? Poi occorre anche essere un tantino positivi: prima o poi noi Siciliani dovremo capirlo che l'unica cosa che ci farà vivere in futuro sono questi "quattru puntagghi". Si deve pur iniziare da qualche parte. Intanto incominciamo noi a frequentare questi piccoli/grandi musei. Una, due, tre volte, documentandosi e approfondendo chi fossero questi nostri antenati. La passione, la cultura, la curiosità non nascono dall'oggi al domani e io ne sono un esempio. Per me prima c'erano palloni, palline e racchette. A cinquant'anni e oltre mi è nata la passione di conoscere un po' di più i luoghi dove sono nato scoprendo un milione di cose, quindi... tenere duro per migliorare i posti che frequentiamo, volenti o nolenti, tutta la vita. Gaet. Mas.

      Elimina
    2. Tutto vero Gaetà, purchè non accada, come è accaduto, che una delle guide locali non ci informi che se la Venere ci appare un po' grassa è perchè: "era incinta".
      Questa è gente che fa più male alla propria terra di quanto già non ne faccia l'imbelle classe politica.

      Elimina
    3. Fabrì, m.... non ci credo! Mi sembra incredibile! Comunque, se fosse vero, mi sa che doveva essere una "guida" indiana della tribù dei piedi sporchi, rimasta per tanto tempo nella riserva in "riserva"!!! Prendiamocela a ridere forse è meglio! Gaet.

      Elimina
  2. Caro gaetano tu hai ragione ad essere positivo io sono del parere che l`archeologia deve essere il nostro pane ma da noi manca la cultura .

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Lo so, siamo indietro almeno di 30/40 anni rispetto ad altre regioni, ad altri stati, ad altre città, ma piano piano... Non dimentichiamoci che il nostro modo di vivere e la nostra cultura è frutto di secoli di dominazioni e guai a tutti i livelli. Cinquant'anni fa per le nostre famiglie era già una fortura avere un pezzo di pane a tavola, e avendo quel problema chi ci avrebbe pensato a raccontare sul blog quante porte aveva la città, o se era meglio andare in Pinacoteca o in Biblioteca?!?!?! Ma se io non sapevo neanche cosa significasse "Pinacoteca"! Gaet.

      Elimina
  3. ringrazio il singor GETANO per aver messo in evidenzia gli orari di apertura è chiusura del museo comunale di AIDONE.
    Giuseppe Pisana

    RispondiElimina
  4. E ti dirò di più: il biglietto per i residenti in provincia di Enna costa solo 1 euro. ATTENZIONE: Leggendo il sito ho letto che soloo nel mese di febbraio 2013 l'ingresso nei giorni festivi è dalle 8:00 alle 14:00, ultimo ingresso ore 13:00. Gaet.

    RispondiElimina