Il signor Valentino Alessandro al centro della foto
Finalmente è arrivata la foto del famoso negozio di giocattoli e altro, del Sig. Valentino Alessandro. Il negozio "Valentino magazzino per tutti" si trovava in piazza Garibaldi ai numeri 19 e 20. Erano almeno cinquant'anni che non vedevo l'interno del negozio, purtroppo in bianco e nero, ma i miei ricordi sono a colori. Non mi sbagliavo a ricordarmelo pieno di articoli di ogni genere e anche di profumi (in basso a dx se ne vedono alcune bottigliette). Ma quelli che rimanevano impressi erano i giocattoli, lì a portata di mano, ma non di portafogli. In questo periodo di carnevale si vendevano, oltre ai coriandoli e alle stelle filanti, vari tipi di scherzi: la polvere che faceva starnutire, l'altra gratta-gratta, l'anello e il naso-baffi-occhiali con le pompette d'acqua, il cuscino rumoroso che provocava scorregge sotto l'ascella, i flaconi di borotalco per spruzzarlo addosso ai compagni e, per i più temerari, le fialette puzzolenti, con la tipica orrenda puzza di uova marce ! Gaetano Masuzzo/cronarmerina
Ma cosa sono le "scuttacriate"? Il ricordo che ho del sig. "Valentino magazzino per tutti" (per noi questo era il suo nome-cognome) è quello di un signore completamente pelato. Chissà a quanti anni risale questa foto! E gli altri chi sono? Mi sembra di conoscere il signore con baffi e berretto. Quante volte sono rimasto aggrappato alla ringhiera delle due vetrine che davano su via Roma ad ammirare i giocattoli esposti! L'ultima volta che vi entrai, il negozio era ormai in disuso. Lui non c'era più e gli scaffali erano quasi vuoti.
Avrei un altro suggerimento da dare all'amministratore del Blog. Visto che ha parlato del negozio di Valentino, perchè non fare una ricerca sui negozi storici di Piazza Garibaldi? Esempio: C'è ancora il negozio di alimentari della signora Mellia? E quello di abbigliamento di Anzaldi? E quello di alimentari di Gagliano? Ed al posto del tabacchino del caro Pippo Sorrentino, cosa c'è? Più in fondo una volta c'era una banca, ed ora? Il compito è arduo, ma con un po' di buona volontà.... P.S. Sopra il negozio della signora Mellia c'era una trattoria con ingresso dalla piazzetta sul retro. Ed ora??? Buon lavoro.
Le "s'cutta criate" sono dei piccoli petardi chiamati così perché "anticamente" venivano lanciate al passaggio (s'cutè = rincorrere) delle "criàde" = create, serve, cameriere. Gaetano
No, il "supermercato" non era lì ma guardando il negozio di Valentino a dx della piazza, dove poi ci fu la Banca Popolare. E tu sai cosa ci fosse prima del supermercato ?
fu anche grande organizzatore delle serate danzanti a Carnevale,che si concludevano con una rumorosa "maschiata" ai bordi del grande tabaren in pietra come gli altri due della Chiesa e del Circolo. Poi comperò una bellissima auto da corsa rossa,credo una Abarth.grande
E le favolose scuttacriatte
RispondiEliminaMa cosa sono le "scuttacriate"? Il ricordo che ho del sig. "Valentino magazzino per tutti" (per noi questo era il suo nome-cognome) è quello di un signore completamente pelato. Chissà a quanti anni risale questa foto! E gli altri chi sono? Mi sembra di conoscere il signore con baffi e berretto. Quante volte sono rimasto aggrappato alla ringhiera delle due vetrine che davano su via Roma ad ammirare i giocattoli esposti! L'ultima volta che vi entrai, il negozio era ormai in disuso. Lui non c'era più e gli scaffali erano quasi vuoti.
RispondiEliminaAvrei un altro suggerimento da dare all'amministratore del Blog. Visto che ha parlato del negozio di Valentino, perchè non fare una ricerca sui negozi storici di Piazza Garibaldi? Esempio: C'è ancora il negozio di alimentari della signora Mellia? E quello di abbigliamento di Anzaldi? E quello di alimentari di Gagliano? Ed al posto del tabacchino del caro Pippo Sorrentino, cosa c'è? Più in fondo una volta c'era una banca, ed ora? Il compito è arduo, ma con un po' di buona volontà.... P.S. Sopra il negozio della signora Mellia c'era una trattoria con ingresso dalla piazzetta sul retro. Ed ora??? Buon lavoro.
RispondiEliminaLe "s'cutta criate" sono dei piccoli petardi chiamati così perché "anticamente" venivano lanciate al passaggio (s'cutè = rincorrere) delle "criàde" = create, serve, cameriere. Gaetano
RispondiEliminaQualquno s rcorda di samc'lesi ?
RispondiEliminaStai parlando di quelli che avevano lo spaccio dopo il tabacchino di Bobò Cordaro, nei locali dove poi ci fu la Banca Popolare?
Eliminaforse fu il primo < supermercato> ddel paese. si, i titolari erano di San Michele (proprietari del bar in piazza) e di cognome facevano Fagone.
EliminaNo, il "supermercato" non era lì ma guardando il negozio di Valentino a dx della piazza, dove poi ci fu la Banca Popolare. E tu sai cosa ci fosse prima del supermercato ?
Eliminafu anche grande organizzatore delle serate danzanti a Carnevale,che si concludevano con una rumorosa "maschiata" ai bordi del grande tabaren in pietra come gli altri due della Chiesa e del Circolo. Poi comperò una bellissima auto da corsa rossa,credo una Abarth.grande
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