Mario Noto |
Una delle 22 foto della mostra |
Ero indeciso tra i tanti titoli che potessero incuriosirvi a tal punto da convincervi ad andare a visitare la mostra fotografica nella nuova "Casa della Cultura" in via Garibaldi: L'Ovest di una volta, Il Sud nel dopoguerra, Ritorno al passato prossimo, Settanta anni fa, Due passi a Est, ma poi ho deciso altrimenti. Al nostro concittadino Mario Noto, autore di questi 22 scatti, risultato di diverse settimane di permanenza in quelle terre martoriate dalla guerra civile, oltre a confermargli la bella presentazione scritta da Concetto Prestifilippo "...Il reportage fotografico di Mario Noto, ha lo stesso valore eversivo delle indagini sociologiche del secolo scorso... i personaggi non hanno nazionalità. Non hanno nulla. Sono uomini sventurati. Sono l'insulto al falso mito di progresso. Sono brandelli di anime... Le inquadrature dei ritratti... non lasciano indifferenti... immortalano realtà rerefatte.", ho lasciato queste parole sul libro dei visitatori: "Guardando le tue foto, ho provato tanta invidia per non averle fatte io!". Sentiremo parlare molto di questo superfotografo al quale vanno i miei complimenti.
Gaetano Masuzzo/cronarmerina.blogspot.it
Mitico Mario!
RispondiEliminaIl nostro bidello ai tempi dell'Università!