Piazza Martiri d'Ungheria ha avuto nei secoli diversi nomi. Il primo che si ricorda è quello di Piano Patrisanto, dovuto all'eremita Indulcentio, che aveva abitato la località in tempi remoti ed era ritenuto dal popolo "Padre Santo". Dopo il 1609, per la presenza della "Casa di Teatini", fu chiamato Piano Teatini o Piano del Mercato Settimanale sino agli anni '50 (come si può notare guardando bene nella foto, sotto la scritta Martiri d'Ungheria). La denominazione odierna è dovuta ai seguenti fatti tratti da WikipediA:
La Rivoluzione ungherese del 1956, nota anche come insurrezione
ungherese o semplicemente rivolta ungherese, fu una sollevazione armata di spirito anti-sovietico scaturita nell'allora Ungheria
socialista che durò dal 23 ottobre al 10 - 11 novembre 1956. Inizialmente contrastata dall'AVH, venne
alla fine duramente repressa dall'intervento armato delle truppe sovietiche. Morirono circa 2652
Ungheresi (di entrambe le parti, ovvero pro e contro la rivoluzione) e 720
soldati sovietici. I feriti furono molte migliaia e circa 250.000 (circa il 3%
della popolazione dell'Ungheria) furono gli
Ungheresi che lasciarono il proprio Paese rifugiandosi in Occidente. La
rivoluzione portò a una significativa caduta del sostegno alle idee del comunismo nelle nazioni occidentali.
Infatti se si guarda attentamente si legge Mercato Settimanale!
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