Sepolcro barone Marco Trigona, XVII sec., Cattedrale, Piazza Armerina
Sepulcher baron Marco Trigona, 17th century, Cathedral, Piazza Armerina

lunedì 2 settembre 2013

Silence please

Dedicata a tanti nostri concittadini

 

Il silenzio


Il silenzio è oro
ti porta pace.

Nel silenzio rifletti,
riposi, raccogli i pensieri.

Ascolta il silenzio,
ritrovi te stesso.

Lo senti, è quel dolce fruscio
che corre tra i vicoli ombrosi.

Il sussurrar del silenzio 
ti fa sentir la quiete.

La fresca rugiada del corpo
incontra il pensiero:
è il silenzio che abbraccia la vita
col suo respiro.

24 Maggio 2013    Roberto Lavuri

2 commenti:

  1. Mai una poesia fu così indicata per commentare il problema del rumore in città. Mi sono permesso di copiare quanto scritto da un super sfortunato che abita nella zone di S. Andrea. In quello che ha scritto è racchiusa tutta la maleducazione e la straffottenza di alcuni proprietari di locali pubblici che per riempirsi il portafoglio venderebbero anche madri, sorelle e figlie. A questo disgraziato abitante ed ai suoi vicini tutta la mia solidarietà.

    Carissimi...noi della vallata di San Andrea con il 'rumore' di un noto hotel ci viviamo tutto l'anno. In estate abbiamo: matrimoni, battesimi, compleanni che finiscono sempre verso le quattro della mattina. Per non parlare dei 'rave' dalla durata di tre giorni, 24 ore su 24 ore.
    Con orchestrine e fuochi d'artificio a tutte le ore della notte!
    Cosa volete che sia una notte passata in bianco ad ascoltare della 'buona musica'. Noi, quando c'è il karaoke, invitiamo parenti ed amici ad ascoltare i belati dei futuri cantanti piazzesi o di altri paesi. Anche quando dobbiamo assistere i nostri ammalati o 'guardare' per l'ultima volta i nostri morti (potete dirmi che almeno se ne sono andati in allegria. Non mi offendo).
    Salutoni

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  2. Gaetà, niente niente il cantico o, meglio, l'elogio è dedicato agli autori del terremoto acustico della notte di sabato scorso?
    Se così fosse saresti stato troppo "signore"; gente simile che non prova alcuna vergogna a spaccare i timpani ( e, per la verità, non solo quelli) delle persone fino alle quattro del mattino, non è dotata di tanta sensibilità, non può certamente apprezzare.
    A tutte le vittime e a tutte le cosiddette autorità che dovrebbero vigilare, mi permetto ricordare che esiste l'articolo 659 del codice penale che punisce il disturbo della quiete pubblica, delle occupazioni o del riposo delle persone ovvero l'inquinamento acustico. Ricordo altresì che ove ci si trovasse in presenza di autorità locali "insensibili" (sorde insomma) c'è sempre una Procura della Repubblica che può occuparsi anche di loro per omissione di atti d'ufficio.

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