Qualcuno mi ha segnalato l'impossibilità di leggere la traduzione della poesia Bön Natali, Gesù! sul proprio smartphon. Eccovela immediatamente riproposta in una forma più fruibile (almeno spero).
Buon Natale, Gesù!
Buon Natale, Gesù!
Dal poveretto intirizzito,
che dorme in un portone...
Buon Natale, Gesù!
Da chi, straziato dalla malattia,
senza più lacrime e senza più voce,
è stanco e stravolto di portare la tua croce...
Buon Natale, da chi fa festa
e chiude la sua porta a chi resta
abbandonato, in mezzo ai guai,
col desiderio di una morte che non arriva mai...
Buon Natale, Gesù!
Non si contano più
le croci e i calvari
delle madri affrante dal dolore!...
Con le pance gonfie di niente,
vanno piangendo al vento
neri angioletti senz'ali...
chissà se arriveranno a un altro Natale!
Tanti auguri, da chi è in guerra
col Cielo e con la Terra...
da chi è solo, disperato e non ce la fa più...
Buon Natale, Gesù!
Aldo Libertino
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