Il vento
Il vento gioca, urla, ti sconpiglia i capelli.
D'improvviso sferza le strade,
impazza, ti sbatte la polvere in faccia,
poi scappa codardo
ed urlando ti ruba il cappello.
Il vento è un capriccio del tempo.
Le nubi trasporta correndo nel cielo
con scrosci di pioggia
fischiando alle imposte
facendo rumore
sbattendo finestre socchiuse.
Alberi piega e contorce,
ballano come fantocci, la musica
al rumoreggiar del loro movimento,
e lui gridando dice:
io sono il vento
e son padron del tempo.
Roberto Lavuri
Nessun commento:
Posta un commento