Eccovi il posto dove è sistemato quel blocco di pietra con iscrizioni riutilizzato. Chissà dov'era messo e a che cosa servisse. Forse faceva parte del portico che prima c'era in questo lato della Chiesa Madre, le cui colonne furono impiegate in seguito nel cortile interno del palazzo Trigona di fronte. Al portico si accedeva attraverso la cappella dedicata a S. Antonio. Complimenti al Comitato Nobile Quartiere Monte che ancora una volta dimostra di conoscere il proprio terrirorio e... unna dorm u lepru !
Vedendo l'ingrandimento (http://4.bp.blogspot.com/-BC3twwfW4KM/UWZdv9J6GlI/AAAAAAAAH-o/P136yv7m_Dk/s1600/014.JPG) appare evidente la presenza di una data tronca (16...) e parte di una epigrafe (...AN.../ PA.../ OI.../ Z...), nonché un vistoso foro verosimilmente originariamente al centro della lastra in calcare. Questi pochi dati possono far pensare ad una lastra tombale secentesca, proveniente forse dall'originale pavimento della cattedrale o da un piccolo cimitero ad essa adiacente, come di costume fino all'istituzione dei cimiteri comunali con le leggi napoleoniche.
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