In questi giorni al Museo Diocesano c'è la mostra dedicata alle opere di Antonino Nacci (Monreale 1938 - Sciacca 1989) che negli anni settanta del secolo scorso iniziò una "nuova produzione artistica/concettuale: la "sabbia" diventa arte. Quella sabbia che Nacci raccoglie, amalgama con colla vinilica e poi stende sulla tela con decise spatolate e infine incide, dando vita al suo mondo onirico." Nella foto possiamo osservare il tema ricorrente (sembra una navicella spaziale) in diverse opere che rimarranno esposte sino al 19 maggio prossimo. Gaetano Masuzzo/www.cronarmerina.blogspot.it
Ho conosciuto Nacci a Sciacca nel 70 frequentavo il suo studio sul corso V.Emanuele,persona pacata tranquilla,godevo della sua fiducia,Ho fatto alqune foto per suo conto a certe tele............ (solo Paolo)
Ho conosciuto Nacci a Sciacca nel 70 frequentavo il suo studio sul corso V.Emanuele,persona pacata tranquilla,godevo della sua fiducia,Ho fatto alqune foto per suo conto a certe tele............ (solo Paolo)
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