Sepolcro barone Marco Trigona, XVII sec., Cattedrale, Piazza Armerina
Sepulcher baron Marco Trigona, 17th century, Cathedral, Piazza Armerina

venerdì 28 dicembre 2012

Famiglia Aidone (de)

Di rosso alla fascia d'argento sormontata da due stelle di sei raggi d'oro ed accompagnata in punta da uno scaglione d'argento.
Lo stemma nella foto appartiene alla famiglia piazzese Aidone (anche de Aidone o d'Aidone) e il primo a essere registrato è P. de Aydona in un documento che riporta i 101 nominativi di militi/nobili presenti sul nostro territorio nel gennaio del 1283, quando re Pietro d'Aragona li mobilita contro gli Angioini al tempo del Vespro. Nel 1408 la famiglia appare nel Ruolo dei Feudatari di Placie. In tale documento, si trovano le seguenti famiglie risiedenti da secoli nella città: de Moac, de Caldarera, de Aidone, Barresi, Naselli, Villardita, Capizzana; da pochi decenni la famiglia Ventimiglia; portate da eventi bellici di questo periodo le famiglie Colomba, Landolina, Pugliu o Pugliese. Il primo della famiglia a essere riportato nel mio libro Cronologia... è Enrico de Aidone barone di Montagna di Marzo nel 1300 ca. Due secoli dopo, la sua discendente, Elisabetta de Aidone vedova de Gaffori, sposa nel 1516 Matteo Trigona, figlio di Nicola Trigona capostipite dei Trigona di Piazza. 1464 Bernardo de Aidone è notaio, 1553 Timeo d'Aidone è Maestro in Teologia e Priore del Convento dei Carmelitani, (il blasone nel Chiostro è suo), 1563 Vincenzo de Aidone è Padre Carmelitano ad Agrigento. 
Gaetano Masuzzo/cronarmerina  

1 commento:

  1. Non sapevo di questa importante famiglia piazzese che molto probabilmente era originaria da Aidone, magari un milite! GRAZIE

    RispondiElimina