Questo giorno dedicato alla memoria di chi non c'è più, dovrebbe farci voler bene adesso, senza scuse, chi ancora c'è e non ci sarà più! Poi, sarà sempre troppo tardi!
PERDONAMI MAMMA
Perdonami mamma
per quelle parole mai ascoltate
Perdonami mamma
per quando non ti sono stato accanto
Perdonami mamma
per quel fiore che mai t'ho portato.
L'angoscia mi pesa sul petto
e un groppo mi stringe la gola
mentre una lacrima diventa pianto.
Che senso ha adesso
questo fiore in un vaso di marmo
questo minuto adesso con te.
Perdonami mamma
per l'impotenza in quell'ultimo atto
Perdonami mamma
per quelle preghiere non più ricordate
Perdonami mamma.
Sergio Piazza
8 giugno 2014
8 giugno 2014
"Dopo" pare come se quello che si è fatto sia stato sempre poco, nonostante l'amore e la presenza continua. Nonostante che gli anni trascorsi insiemi siano stati tanti, "dopo" ti sembrano stati pochi per colmare e ricambiare l'amore ricevuto.
RispondiEliminaDolorosamente incisiva l'espressione "per l'impotenza in quell'ultimo atto" che evidenzia il limite delle umane facoltà.A nessuno è concesso andare oltre;oltre è dopo c'è "questo fiore in un vaso di marmo ", una sorta di cordone ombelicale che mai si spezzerà.
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