In via Carmine, all'incrocio con la via Carbone, c'è l'Edicola Votiva n. 13 dedicata forse a Santa Rita. Infatti, fra due Angeli c'è una Santa distesa con un Crocifisso sul petto. La via Carmine porta, appunto, alla chiesa del Carmine dedicata alla Madonna o Beata Vergine dell'Annunciazione, costruita nel 1652 sulle rovine di un'altra più antica della quale non si hanno notizie. Accanto alla chiesa c'è uno dei più belli chiostri che abbiamo a Piazza. E' il chiostro dei Padri Carmelitani costruito nella II metà del Cinquecento che meriterebbe un radicale restauro per immetterlo in un circuito cittadino di chiostri assolutamente da visitare, se non di più, almeno quanto i mosaici della Villa Romana del Casale.
Gaetano Masuzzo/cronarmerina.it
Ma come si fa a proporre di restaurare il chiostro quando ci sono impegni dell'Amministrazione ben più importanti!! Esempio: chi sarà il prossimo Conte Ruggero? Raul Bova o Brad Pitt?. Chi faremo venire come cantante? Chi animerà le serate della prossima estate piazzese? I tavolini dei bar e le sedie saranno di colore neutro o rosso?
RispondiEliminaParlare di un circuito cittadino di chiostri equivale a bestemmiare in un PAESE i cui amministratori centrali sostenevano,qualche tempo fa, con tracotanza che con la cultura non si mangia.
RispondiEliminaho l'impressione che no