Sepolcro barone Marco Trigona, XVII sec., Cattedrale, Piazza Armerina
Sepulcher baron Marco Trigona, 17th century, Cathedral, Piazza Armerina

mercoledì 20 maggio 2015

Edicola n. 25

La foto inviatami da Ettore Lentini ritrae l'Edicola Votiva n. 25, ovvero quella in c/da Muliano che al suo interno, protetta da una grata in ferro, accoglie una statuetta di Sant'Antonio. La contrada prima era molto più frequentata perché da quelle parti passava la strada che collegava Piazza con Aidone sino a metà del secolo scorso. Per questo motivo i monaci Benedettini, all'inizio del XII secolo, costruirono lungo la trazzera di allora, un piccolo cenobio accanto alla già esistente chiesa dedicata a San Gregorio Magno. La chiesetta era sorta accanto a una torre normanna a guardia delle vallate sottostanti. Successivamente, per l'affluire di monaci, il cenobio venne innalzato a priorato che vivrà nei secoli alterne vicende di abbandono e di restauro. Nei primi anni del Seicento il priorato è registrato già in rovina soprattutto perché i monaci da alcuni decenni erano diminuiti sempre più. 

Gaetano Masuzzo/cronarmerina   

1 commento:

  1. Bel lavoro il suo ,gentile PROF. circa la ""riscoperta "" e quindi la valorizzazione delle più o meno dimenticate cappellette ,frutto di un'arte minore ma comunque patrimonio culturale della CITTA'. Ha mai pensato di raccogliere tanto prezioso materiale in un volumetto cartaceo da mettere a disposizione di turisti o residenti o ancora ex residenti che come me,si ritroverebbero in mano un pezzo della loro STORIA ?
    P.S.La mia non vuole essere un'ingerenza nel suo progetto di lavoro.
    Mi permetto comunque di segnalarle l'esistenza ,almeno nei tempi che furono,di una piccola cappelletta in via CRISPI,a metà della stessa,sul muro esterno della casa in cui abitò la mamma dell'ex sindaco CONTI.La saluto augurandole una buona giornata.

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