Ebbene sì, questa era una fontana-abbeveratoio lungo la Strada Statale 288 per Aidone. Si vede a malapena, ma doveva essere un'importante "stazione di rifornimento" per chi era diretto ad Aidone o da qui si allontanava in direzione del bivio della Madonna della Noce, per poi prendere le strade in direzione Piazza, Enna e Fratulla. Questo nuovo tracciato fu realizzato quando venne abbandonata a metà degli anni 40 l'antica strada, quasi una trazzera, ma molto più corta dell'attuale, che prima collegava i due centri abitati (Piazza-Aidone) attraverso il territorio di c/da Muliano¹. La si nota, come è accaduto a me l'anno scorso, quando si è lungo il tragitto pu vìagg a pè a San Fulìppu, venendo da Piazza sulla dx, qualche chilometro prima d' tràs a d'Aidöng.
¹Era lungo questa trazzera, prima molto frequentata, che si trovava sin dal XII secolo il Monastero-Priorato Benedettino di S. Gregorio Magno, di cui ormai rimangono solo pochi resti.
Gaetano Masuzzo/cronarmerina
Complimenti per la segnalazione. Penso che solo poche persone conoscano l'ubicazione di un simile reperto. Buon lavoro.
RispondiEliminaLa fonte dava acqua abbondante e fresca sino alla fine degli anni 60, poi gli assetati alberi di eucalipto hanno fatto il resto.
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