Chiostro S. Francesco ex Ospedale Chiello |
4^ Sede e 4° nome
Nel 1648 la gestione dell'Ospedale di S. Spirito, oltre all'Opera dei Trovatelli e al Monte di Pietà, passa all'Ordine Fatebenefratelli, a Platia chiamati anche Benefratelli. Questo cambio di gestione è dovuto al peggioramento della situazione economica dell'ospedale da quando è morto nel 1629 don Andrea Trigona dei baroni di San Cono Superiore che, da priore dell'Ordine Ospedaliero di S. Spirito, ne aveva fatto un ospedale modello famoso in tutta l'Isola. I passivi dell'ospedale sono stati tali da indurre già nel 1640 l'economo-governatore Baldassare Cappello, barone di Bonfalura, per risanare il deficit, a vendere la chiesa di S. Spirito ormai fatiscente, ai Francescani Conventuali vicini. Questi, appena acquistata, l'anno abbattuta per ingrandire il piano antistante la loro chiesa di S. Francesco, in costruzione dai primi anni di questo secolo. L'ospedale con la nuova gestione, viene ristrutturato e ingrandito con una nuova costruzione, destinata a cenobio per i frati ospedalieri e una nuova piccola chiesa con oratorio per il sodalizio dei Bianchi. L'ospedale e la chiesetta prendono il nuovo nome di S. Tommaso Apostolo.
Nessun commento:
Posta un commento