Dopo qualche giorno di silenzio per rispetto e amarezza,
desidero postare questo piccolo e semplice contributo,
affinché le centinaia di vittime innocenti a Parigi e/o altrove servano a fermare il terrorismo e anche l'ipocrisia occidentale.
Ma il mio solito pessimismo mi fa pensare che tra qualche giorno i morti rimarranno soltanto in un elenco e nel dolore dei loro cari.
Come diciamo noi a Piazza:
Màra cu ggh 'ngagghia.
Gaetano Masuzzo/cronarmerina
Se non sbaglio si dice a Piazza anche "Màra cu 'mor". Così come quella povera ragazza veneziana, Valeria, laureata in Sociologia all'Università di Trento. E adesso, dopo i canti e le lacrime, chi toglierà le castagne dal fuoco?
RispondiEliminaPer togliere "le castagne dal fuoco", che tutti hanno contribuito a mettere, basterebbe essere meno ipocriti e più sinceramente interessati alle sorti degli uomini tutti.
RispondiEliminaMa, nonostante il mio ottimismo , questa mia aspirazione è ( purtroppo) pura utopia!
ina Roccaverde