Sepolcro barone Marco Trigona, XVII sec., Cattedrale, Piazza Armerina
Sepulcher baron Marco Trigona, 17th century, Cathedral, Piazza Armerina

giovedì 5 febbraio 2015

Edicola n. 18

Quest'Edicola Votiva n. 18 del mio censimento, secondo me è tra le più antiche e più grandi della Città. Ovviamente ha subito tante trasformazioni, ma il sito è rimasto immutato nei secoli. Rappresenta la Madonna della Stella e si trova in una piccola piazzetta del quartiere Monte. La piazzetta è formata dalla parte finale della via Antonio Crescimanno, chiamata prima appunto via Madonna della Stella e, prima ancora, via Madonna della Facciranna. E' proprio in questa zona che i Padri Agostiniani arrivarono nel 1510 ottenendo dal Comune dei locali dove fondarono l'Oratorio della Madonna della Stella, mentre per i loro uffici divini fu concessa la chiesa vicina della SS. Trinità. Il termine Facciranna (Facciagrande) deriva dal fatto che in prossimità della via Milazzo, anch'essa nei pressi della piazzetta di cui sopra, esisteva una chiesa con un dipinto della Madonna dove risaltava soprattutto il viso (facci) rispetto a tutto il resto. In questa chiesa che c'era nell'odierna via Milazzo, i Padri della Congregazione dei Frati Agostiniani iniziarono avenerare la loro Madonna, S. Maria della Stella. Nel 1583 gli Agostiniani si trasferirono nell'edificio di fronte la chiesa di S. Giuseppe fondando il Convento di Sant'Agostino (ecco perché esiste ancora oggi la via Sant'Agostino).  

Gaetano Masuzzo/cronarmerina

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